“Oggi Salvini torna ad occuparsi di argomenti che evidentemente conosce poco: mentre la settimana scorsa proponeva una nuova ricetta per evitare studenti di serie a e studenti di serie b, oggi chiede di nuovo un canale RAI dedicato alla didattica.
Siamo contenti che voglia darsi da fare per il Paese dopo aver sprecato un’occasione per governarlo, ma l’impressione è che questa sia solo l’ennesima sparata per prendere qualche like in più sui social o finire su qualche titolo di giornale.
Alla luce dei dati ISTAT che confermano che non tutte le famiglie hanno a disposizione dispositivi adeguati per la didattica on line, Salvini oggi torna a chiedere che la RAI dedichi un canale alle lezioni. Al prof. Salvini dobbiamo però ricordare – di nuovo!- che il Governo ha già stanziato 70 milioni di euro per tablet e computer da destinare proprio agli studenti che non possono permetterseli.
Inoltre la ministra Azzolina ha già firmato con la Rai una carta d’intenti in cui si prevede un ampliamento dell’offerta formativa attraverso le varie piattaforme, alcune delle quali sono già operative.
Infine ricordo a Salvini, che si dimostra distratto e poco informato, che un canale per le lezioni esiste già e si chiama Rai Scuola, raggiungibile al 146 del digitale terrestre“. Così Francesca Flati, capogruppo M5S in commissione di vigilanza Rai.
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